mercoledì 6 marzo 2024
martedì 5 marzo 2024
A Life in Poetry di Bruce Hunter (I Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno )
Bruce Hunter: la ricostruzione in poesia di frantumi di vita e di storia - Bruce Hunter, un’identità letteraria poliedrica, frutto dell’incontro tra molteplici richiami storici misti a un interesse tangibile per la quotidianità, secondo una prospettiva didattica volta all’osservazione puntuale. Attraverso innumerevoli apparizioni antologiche di poesia e anche di prosa, l’autore canadese intende ricercare gli indizi e riunire i tasselli di esperienze presenti e passate in frantumi. Simili ricordi di vita e di storia altrui vengono resi sulla pagina mediante una voce sommessa, proiettata alla valorizzazione, pur nella concisione di una rappresentazione scritturale che non manca mai di essere attenta alla frammentarietà più profonda, insita in quelle stesse schegge di memoria. (Angela Caputo)
Traduzione a cura di Angela D'Ambra
lunedì 4 marzo 2024
Colomba artigianale: Marzapani coniuga tradizione, innovazione e… canditi che mettono tutti d’accordo
Non è Pasqua senza
colomba. Il dolce della tradizione, quello che non può mancare sulla tavola, il
più amato e caratteristico, battendo anche le uova di cioccolato.
I grandi lievitati delle
feste, come panettone e colomba, sono i più tradizionali, ma spesso anche i più
divisivi per i pranzi. Chi sostiene che i canditi ci devono essere, se no non è
una vera colomba, chi li detesta e non vuole neanche sentirne parlare. E poi
c’è chi la preferisce classica, chi al pistacchio, chi rigorosamente al
cioccolato… Ma tutti concordano su un punto: deve essere buono l’impasto,
meglio se fatto a regola d’arte. Riconoscere la qualità del prodotto dalla sua
confezione, però non è affatto semplice.
“Con questa offerta così
ampia e variegata di prodotti, dai supermercati alle pasticcerie, a volte è
difficile trovare la colomba perfetta per il palato di tutti i commensali. –
Commenta Peppe Flamingo, proprietario del Gruppo Flamingo, al quale fanno capo
Don Peppinu e Marzapani – Va detto, poi, che non sempre i prodotti definiti
artigianali sono davvero migliori di quelli da supermercato. Oggi, sono in
molti ad usare il lievito madre essiccato in polvere, che aiuta ed accelera i
processi produttivi, rendendo possibile creare un grande lievitato in appena 48
ore circa. Certo, è più veloce e il rischio di errore diminuisce, ma il
risultato è nettamente diverso. Noi usiamo esclusivamente lievito madre fresco,
che cresce in acqua e viene rinfrescato almeno una volta al giorno. Se deve
essere utilizzato, lo ravviviamo 3 volte al giorno, distanziate almeno di 3 ore
e mezzo. 10 ore solo per la preparazione del lievito, un processo che con il
lievito essiccato avviene in 10 secondi. Ma vi assicuro che ne vale la pena, e
che il gusto è nettamente diverso”.
In effetti, le colombe
prodotte da Peppe Flamingo nel suo laboratorio di Marzapani sono apprezzate
all’unanimità in tutto il mondo, con moltissime richieste di invio di prodotti
da tutte le regioni di Italia e da molti paesi oltre confine ed oltre oceano.
Resta, però, il nododei
gusti personali, che spesso possono essere molto divisivi. A questo Peppe
Flamingo risponde con la sua colomba scomposta. È possibile ordinare una
colomba vuota, soffice e purissima, senza alcun ripieno, e poi scegliere a
parte tutte le farciture che si desiderano: arancia fresca candita
artigianalmente, uva passa macerata nel Marsala, cremosa al cioccolato di
Modica, al pistacchio, al Mou, o le marmellate ai mandarini tardivi e altro
ancora. Ognuno potrà farcire il suo dolce come vuoi.
E per la questione
canditi? “In molti dicono di odiare i canditi, ma è perché non hanno mai
mangiato i veri canditi artigianali. Questi hanno un gusto completamente
diverso da quelli industriali, che sono secchi, insapori o addirittura aspri o
aciduli. Noi li prepariamo a mano nel nostro laboratorio utilizzando solo le
migliori arance siciliane, poi li candiamo in sottovuoto, riuscendo così a
cuocere molto meno la frutta, e questo potete capirlo dal colore vivo e dal
bouquet aromatico, che rimane uguale a quello del frutto fresco. Ciò che
otteniamo è un candito meno dolce, più fresco e morbido, che mantiene intatto
il suo profumo. Provare per credere, e vedrete che li ameranno tutti i vostri
commensali” conclude Flamingo.
LA CASA DELLA POESIA di Nuno Júdice (I Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno)
Protagonista indiscussa della poesia di Nuno Júdice è la parola. Quasi non c’è poesia che non la contenga e con la quale il poeta alimenta le sue passioni, i suoi paradossi, le sue riflessioni. È essa che gli ispira le metafore e le allegorie più belle, con esse viaggia e riempie la sua valigia. Possono essere parole vecchie, relegate in un angolo del dizionario, ma quando le mette insieme, quando le unisce nel verso, risplendono di nuova luce. Ama le parole esatte, dure come gli oggetti che designano, parole che si uniscono e si sovrappongono a quelle già usate, che devasta, frantuma in sillabe, incendia, ne raccoglie i resti, gli aggettivi, gli avverbi, le preposizioni, per creare altre parole, perché la voce non si bruci e poco importa che le frasi perdano il senso, purché resti inalterato il nome delle cose. Come fa la casalinga con i panni che mette ad asciugare al sole, così fa il poeta con le parole, le attacca nel verso con le mollette, le spiana con il ferro della retorica, senza bruciarle, le sistema nel tiretto della strofa per poi tirarle fuori quando servono per fare o leggere poesia, ed esse seguono il loro percorso, sporcandosi col fango della strada, riempendosi della muffa delle case chiuse, respirando il sudore degli amanti. Si lavano, si asciugano e tornano a sporcarsi in continuazione perché fanno parte del mondo e della vita (Emilio Coco)
domenica 3 marzo 2024
-
Il Mar Rosso, crocevia strategico per il commercio internazionale, è nuovamente al centro di una preoccupante escalation di tensioni. N...
-
L'invasione di Taiwan da parte della Cina è un'ipotesi che aleggia da decenni, ma che negli ultimi anni ha acquisito nuova concre...