JUPITER è un supercalcolatore di nuova generazione sviluppato dall'Unione Europea. È progettato per essere il più potente del mondo e per rivoluzionare il modo in cui l'UE effettua ricerche e sviluppa nuove tecnologie.
JUPITER è stato sviluppato da un consorzio di aziende e istituzioni europee, tra cui Atos, Bull, Cineca, Forschungszentrum Jülich e Università di Trento. Il supercalcolatore è stato costruito nel centro di calcolo di Cineca, in Italia, e ha iniziato a operare nel 2023.
JUPITER ha una potenza di calcolo di 180 petaflops, che lo rende circa 100 volte più potente del supercalcolatore precedente dell'UE, Marconi. JUPITER è in grado di eseguire 180 quadrilioni di operazioni al secondo, il che gli consente di simulare processi complessi e di elaborare grandi quantità di dati.
JUPITER è destinato ad essere utilizzato per una vasta gamma di scopi, tra cui:
- Ricerca scientifica: JUPITER sarà utilizzato per condurre ricerche in una varietà di campi, tra cui medicina, fisica, chimica e ingegneria.
- Sviluppo di nuove tecnologie: JUPITER sarà utilizzato per sviluppare nuove tecnologie, tra cui l'intelligenza artificiale, la robotica e la stampa 3D.
- Servizi pubblici: JUPITER sarà utilizzato per migliorare i servizi pubblici, tra cui la previsione del tempo, la gestione del traffico e la sicurezza.
L'UE prevede che JUPITER abbia un impatto significativo sulla società europea. Il supercalcolatore è in grado di accelerare il ritmo della ricerca e dello sviluppo, e può aiutare l'UE a rimanere competitiva a livello globale.
Alcune delle potenziali applicazioni di JUPITER includono:
- Sviluppo di nuovi farmaci e trattamenti medici
- Modellazione del cambiamento climatico e sviluppo di soluzioni per mitigarlo
- Sviluppo di nuovi materiali e tecnologie per l'energia pulita
- Sviluppo di nuove tecnologie per l'intelligenza artificiale e la robotica
L'UE ha investito 1 miliardo di euro nello sviluppo di JUPITER. Il supercalcolatore è un investimento strategico per l'UE, che mira a posizionare l'Europa come leader mondiale nella ricerca e nell'innovazione.
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