lunedì 8 gennaio 2024
Il mistero dei Dogon e Sirio svelato: Antologia di un popolo antico
I Dogon sono un popolo di agricoltori e pastori che vive in Mali, in Africa occidentale. Sono noti per la loro ricca cultura e per le loro credenze uniche, che includono la conoscenza astronomica avanzata.
Una delle credenze più affascinanti dei Dogon è quella che riguarda Sirio, la stella più luminosa del cielo notturno. I Dogon credono che Sirio sia in realtà un sistema di tre stelle, e che la stella più piccola, Sirio B, sia una nana bianca.
Questa credenza è sorprendente, perché Sirio B non è stata scoperta dall'astronomia occidentale fino al 1844. Come potevano i Dogon conoscere l'esistenza di una stella così distante e oscura?
Alcuni ricercatori hanno proposto che i Dogon abbiano acquisito questa conoscenza da visitatori extraterrestri. Altri credono che i Dogon abbiano semplicemente osservato il cielo notturno con attenzione e che abbiano dedotto l'esistenza di Sirio B sulla base delle sue osservazioni.
Qualunque sia la spiegazione, la conoscenza dei Dogon su Sirio è un mistero che affascina gli scienziati e gli appassionati di esoterismo da secoli.
La storia dei Dogon
I Dogon sono un popolo di origine sconosciuta. Si ritiene che abbiano migrato nell'area del Mali da un'altra parte dell'Africa, forse dall'Egitto o dal Sud Sudan.
I Dogon hanno una cultura ricca e complessa, che include una religione animista, una musica e una danza vivaci, e un'arte e una architettura distintive.
Le credenze astronomiche dei Dogon
Le credenze astronomiche dei Dogon sono forse il più affascinante aspetto della loro cultura. I Dogon credono che il mondo sia stato creato da un dio chiamato Amma, che ha creato le stelle e i pianeti.
I Dogon hanno una conoscenza dettagliata del sistema solare, e in particolare della stella Sirio. Credono che Sirio sia in realtà un sistema di tre stelle, e che la stella più piccola, Sirio B, sia una nana bianca.
Questa credenza è sorprendente, perché Sirio B non è stata scoperta dall'astronomia occidentale fino al 1844. Come potevano i Dogon conoscere l'esistenza di una stella così distante e oscura?
Alcuni ricercatori hanno proposto che i Dogon abbiano acquisito questa conoscenza da visitatori extraterrestri. Altri credono che i Dogon abbiano semplicemente osservato il cielo notturno con attenzione e che abbiano dedotto l'esistenza di Sirio B sulla base delle sue osservazioni.
La spiegazione delle credenze astronomiche dei Dogon
Non c'è una risposta definitiva alla domanda su come i Dogon abbiano acquisito la loro conoscenza astronomica. Tuttavia, ci sono alcune possibili spiegazioni.
Una possibilità è che i Dogon abbiano acquisito questa conoscenza da visitatori extraterrestri. I Dogon hanno una lunga storia di credenze in esseri soprannaturali, e alcuni ricercatori ritengono che questi esseri possano essere stati extraterrestri.
Un'altra possibilità è che i Dogon abbiano semplicemente osservato il cielo notturno con attenzione e che abbiano dedotto l'esistenza di Sirio B sulla base delle sue osservazioni. I Dogon sono un popolo di agricoltori e pastori, e la loro vita dipendeva dalla conoscenza del cielo notturno. È possibile che, osservando il cielo notturno per secoli, i Dogon abbiano sviluppato una comprensione avanzata dell'astronomia.
Qualunque sia la spiegazione, la conoscenza dei Dogon su Sirio è un mistero che affascina gli scienziati e gli appassionati di esoterismo da secoli.
UFO ai massimi livelli del potere: ne discute il Congresso | Le mail segrete della NASA
L'argomento degli UFO è tornato a far parlare di sé negli ultimi mesi, dopo che il Pentagono ha rilasciato alcuni video di oggetti volanti non identificati ripresi da piloti militari.
Il 20 luglio 2022, il Congresso degli Stati Uniti ha tenuto una prima udienza pubblica sui fenomeni aerei non identificati (UAP), come vengono definiti ufficialmente gli UFO.
L'udienza è stata presieduta dal rappresentante Adam Schiff, presidente della Commissione per l'Intelligence della Camera dei Rappresentanti.
A testimoniare sono stati i due funzionari che guidano il programma UAP del Pentagono: il vicedirettore dell'intelligence della Marina, Scott Bray, e il direttore del programma UAP, Luis Elizondo.
Bray ha presentato al Congresso un breve video di un oggetto volante non identificato ripreso da un aereo da combattimento F/A-18.
L'oggetto, che si muoveva a velocità e in modo imprevedibile, è stato visto da due piloti dell'F/A-18.
Elizondo ha parlato della natura sconosciuta degli UAP e della necessità di ulteriori studi per comprenderli meglio.
"Non sappiamo cosa siano gli UAP", ha detto Elizondo. "Possono essere fenomeni naturali, oggetti di origine terrestre o qualcosa di altro".
Elizondo ha anche parlato della necessità di una maggiore trasparenza da parte del governo degli Stati Uniti in merito al fenomeno degli UAP.
"Il pubblico ha il diritto di sapere cosa sta succedendo", ha detto Elizondo.
Inoltre, Elizondo ha rivelato che la NASA ha ricevuto alcune mail da piloti militari che hanno segnalato avvistamenti di UAP.
Le mail, che sono state rese pubbliche dal Congresso, sono state inviate alla NASA tra il 2004 e il 2021.
In una delle mail, un pilota militare riferisce di aver visto un oggetto volante non identificato che si muoveva a velocità supersonica.
In un'altra mail, un pilota militare riferisce di aver visto un oggetto volante non identificato che si muoveva in modo imprevedibile.
La NASA ha affermato di non essere in grado di fornire ulteriori informazioni sugli avvistamenti di UAP segnalati dai piloti militari.
L'udienza del Congresso sugli UAP ha suscitato un certo interesse da parte del pubblico.
Molti osservatori hanno salutato l'udienza come un passo importante verso una maggiore trasparenza da parte del governo degli Stati Uniti in merito al fenomeno degli UAP.
Tuttavia, altri hanno espresso scetticismo, sostenendo che la testimonianza dei funzionari del Pentagono non ha fornito prove convincenti dell'esistenza di UFO.
L'argomento degli UFO è destinato a rimanere un argomento controverso per molti anni a venire.
domenica 7 gennaio 2024
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